Luca Guadagnino terrorizza il pubblico del CinemaCom di Las Vegas, dove ha presentato le prime immagini del suo Suspiria.
Guadagnino terrorizza gli States con le prime immagini del suo remake del capolavoro di Dario Argento.
Suspiria: Guadagnino terrorizza gli americani
Le prime immagini del remake di Guadagnino hanno terrorizzato il pubblico americano
La pellicola, prodotta da Amazon, non ha lasciato indifferente il pubblico americano. Anzi tutt’altro. Questi alcuni, tra hashtag e tweet, dei 3000 giornalisti presenti all’evento:
Terrificante, violento e sanguinario, disturbante, raccapricciante e traumatizzante. Non potevo distogliere lo sguardo. Mai visto un film così. Toni seppia, musica gentile ma immagini brutali. È Black Swan che incontra L’esorcista a Berlino negli anni 70.
Ballare è pericoloso ha dichiarato, dopo la proiezione, un manager Amazon per stemperare il clima.
La storia sembra essere più o meno la stessa: una ballerina americana arriva in una prestigiosa accademia di danza tedesca per perfezionarsi. Tra misteriose sparizioni di giovani allieve, terribili segreti, oscure presenze, violenza, sangue e morte. Anche se, per dichiarata ammissione del regista, il suo film sarà completamente diverso dall’originale di Dario Argento.
La scena che avrebbe più impressionato al momento, ma che ancora non è visibile on-line, è stata descritta così da chi l’ha vista alla convention:
La Johnson (qui maggiori info), sotto la supervisione di Tilda Swinton, balla vorticosamente, mentre contemporaneamente il corpo di un’altra ballerina, quasi una bambola voodoo, appare in un time-frame alternato venendo letteralmente spezzato a metà. Fatto a pezzi tra sangue, urina e schegge d’ossa.
Oltre alla Swinton e a Dakota Johnson, nel cast ci sono anche Chloë Grace Moretz e Mia Goth, mentre la colonna sonora è firmata da Thom Yorke, voce e leader dei Radiohead.
Amazon punta molto su questo film che è già considerato uno dei più attesi del prossimo anno. Uscita prevista per il prossimo autunno, forse sul red carpet del Festival del Cinema di Venezia.
