Le polemiche che vedono coinvolti Netflix e i vari festival e feste di Cinema, in particolare quello di Cannes, hanno dato un nuovo spunto al sito di streaming
Lo spunto di cui stiamo parlando è quello di comprare i cinema e proiettarsi da soli i propri film. Ed ecco quindi la news del Los Angeles Times che vedrebbe coinvolto Netflix e Landmark Theatres, quest’ultimo molto famoso negli States per avere alcune sale cinematografiche.
Quale sarebbe la catena giusta da comprare per Netflix?
Secondo l’analisi del Los Angeles Times la scelta migliore sarebbe proprio quella dei cinema Landmark. Infatti, la suddetta catena non è immensa (ha appena 23 sale con un totale di 255 schermi che comprendono New York e Los Angeles, città fondamentali per il cinema di qualità ).
Il colosso dello streaming non sarebbe per nulla interessato ai guadagni generati dalle sale, quanto piuttosto alla partecipazione ai vari festival in tutto il mondo (tra cui gli Oscar) che richiedono la presenza in sala. Dopo queste osservazioni era fondamentale la raccoltà dei dati derivati dalla distribuzione in sala dei prodotti di Netflix: il target di New York è differente da quello di Los Angeles, dunque questa mossa (sempre secondo il Times) potrebbe comportare buoni spunti per rivedere tutte le produzioni future.
Facendo un due più due si genererebbe un autentico e proprio titano, che potrebbe detenere un potere immenso calcolando che si unirebbero 3 elementi fondamentali del cinema:
Produzione
Distribuzione
Programmazione
E, in aggiunta: canale tv (ovviamente la piattaforma streaming).
In Italia esempi del generi già ne abbiamo avuti, basti pensare alla Medusa che produceva, distribuiva e soprattutto deteneva le reti Mediaset. Anche la stessa Rai, ma con i vincoli del servizio pubblico e la scarsa privatizzazione che vede ha la Rai non si può fare lo stesso discorso di cosa succederebbe se Netflix acquisisse una catena di sale cinematografiche.