Si chiamerà  The Fall of Gondolin, è il primo vero e proprio libro dell’autore de Il Signore degli Anelli
Dopo la notizia della serie tv Amazon sulla saga de Il Signore degli Anelli arriva la notizia dell’uscita di un suo libro
Un’opera incompiuta che Tolkien iniziò giovanissimo, ripresa e rimaneggiata dal figlio Cristopher il quale l’ha terminata e resa appetibile ai bibliofili di tutto il mondo.
Tolkien avrebbe scritto quest’opera intorno al 1917, ben prima de Lo Hobbit, mentre era convalescente in un letto d’ospedale. Fu ferito nella “Battaglia delle Somme”, durante la prima guerra mondiale.
Il libro, stando a quanto detto da John Garth, è il canovaccio di tutto ciò che avviene successivamente. La storia di un “antieroe” che si trasformerà in un vero e proprio eroe pronto ad affrontare qualsiasi pericolo. Il primo incontro con orchi e Balrog.
“La trama di The Fall of Gondolin segue uno dei Noldor, Tuor, mentre parte alla ricerca di Gondolin; durante il suo viaggio fa esperienza di quel che HarperCollins descrive come «uno dei momenti più rilevanti nella storia della Terra di Mezzo»: quello in cui Ulmo, Signore dell’acqua, dei mari e degli oceani che apparirà poi ne Il Silmarillon, si solleva dall’oceano durante una tempesta. Quando Tuor arriva a Gondolin diviene un grande uomo e il padre di Eärendil, altra figura fondamentale sempre del Silmarillon che conosceremo indirettamente anche ne Il Signore degli Anelli attraverso suo figlio, Elrond. Ma il signore oscuro Morgoth attacca assieme a al Balrog, draghi e orchi e mentre la città cade Tuor, la moglie Idril e il figlio scappano a sud guardandone le rovine. Tutto questo accade millenni prima delle imprese ben più note di Bilbo e Frodo Baggins.”