Street Fighter, il famoso videogioco arcade degli anni ’80, diventerà una serie tv.
Mark Gordon si occuperà della produzione e dello sviluppo del progetto per conto della Entertainment One. Verrà distribuita da eOne e tra i produttori esecutivi ci sono Joey Ansah, Jaqueline Quella e Mark Wooding. Peraltro già creatori della web series, Street Fighter: Assassin’s Fist.
Punto di partenza narrativo sarà il secondo capitolo della saga, The World Warrior. Racconterà la storia di Chun-Li, Ryu, Ken e Guile che cercheranno di sconfiggere M.Bison, criminale a capo dell’ organizzazione Shadaloo. Di conseguenza i quattro si troveranno a partecipare al World Warrior Tournament, dove si sfideranno con i migliori combattenti del mondo.
Mark Gordon, capo di eOne, ha commentato con entusiasmo il progetto:
“Street Fighter è un franchise globale che ha avuto un successo commerciale incredibile e ha costruito nel tempo, un fandom leale e devoto e che è cresciuto con il marchio negli ultimi 30 anni. La grande forza di Street Fighter risiede nell’ internazionalità dei suoi personaggi e dal carisma dei personaggi femminili. Questo ci permetterà di creare un universo narrativo coinvolgente e inclusivo.”
Il franchise di proprietà della Capcom, dal 1987, ha venduto 40 milioni di copie in tutto il mondo e ha visto già due trasposizioni cinematografiche e una serie animata.