Con questo brano Alex Britti si presentò al Festival di Sanremo nel 1999, vincendo la Sezione Giovani. Il brano è interessante ed è un successo, tutt’ora ricordato. Mina ne propone una cover nel 2001 all’interno del documentario Mina In studio, diffuso in rete (si trattò di un evento incredibile, con numeri di contatti elevatissimi). La performance di Mina è come al solito meravigliosa e sembra dare al brano maggiore aria e quel tocco di classicità in più, come facendola diventare adulta e pulendola di ogni eventuale acerbità.
4 – Il cielo d’Irlanda, Cisco con Massimo Bubola
La versione de Il Cielo D’Irlanda (scritta da Massimo Bubola, coinvolto nell’esibizione) proposta dal vivo da Cisco, ex membro dei Modena City Ramblers, sembra rendere finalmente giustizia al brano. La versione originale cantata da Fiorella Mannoia ebbe comunque un notevole successo; tuttavia, nonostante spesso si lodi le interpretazioni della Mannoia, la sua a confronto sembra essere un’esecuzione piuttosto distaccata rispetto al cuore della canzone. L’arrangiamento originale anche, nonostante il violino di Lucio Fabbri, sembra un po’ semplicistico.
Nulla di particolarmente condannabile comunque, considerando che Cisco afferma che questa canzone l’ha segnato. Ma lo stesso Cisco qui sembra andare davvero a fondo nella canzone e svela tutta l’ anima folkloristica del brano, mostrata a metà nell’originale, che forse non chiedeva altro che essere un po’ sporcato.
Notevole contributo a questa operazione lo danno senz’altro i fiati utilizzati e la voce imponente di Cisco e quella più sporca di Bubola.
