Joker sarà un cabarettista fallito nel film prodotto da Martin Scorsese?

Secondo quanto riporta The Wrap, il nuovo film standalone su Joker dovrebbe raccontare una nuova versione delle sue origini.

Joker
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La Warner Bros. è pronta a reinventare il villain!

Secondo quanto riporta The Wrap, il Joker protagonista del nuovo standalone sarà un comico fallito.

Il film, ambientato negli anni’80, racconterà quindi le origini del Joker sono una luce differente. L’idea di raccontare la nemesi di Batman come un ex-cabarettista non è in realtà nuovissima.

Nella graphic novel del 1988 The Killing Joke, Alan Moore descrisse il Joker come uno stand-up comedian in difficoltà che, dopo aver subito un grave lutto ed in seguito ad un brutto “incidente”, perde la brocca e si da al crimine.

Il progetto, diretto da Todd Philips, dovrebbe dar vita ad un nuova linea narrativa che espanderà il DC Extended Universe oltre l’attuale canone cinematografico. L’inizio della produzione, attualmente previsto per la metà del 2018, dovrebbe molto probabilmente slittare a causa delle numerose riscritture di cui si sono fatti carico lo stesso Phlips e Scott Silver.

Lo standalone su Joker sarà prodotto da Martin Scorsese e dovrebbe vedere come protagonista Joaquin Phoenix. Le trattative per accaparrarsi l’attore, sebbene ancora in corso, sembrano essere in fase avanzatissima. Nonostante il riserbo manifestato da Phoenix, i dubbi sulla sua presenza sembrano diradarsi sempre più.

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La produzione, al momento, non ha lasciato dichiarazioni in merito. La scelta di raccontare il Joker sotto questa luce potrebbe però essere stata decisiva nel convincere Scorsese a compiere il suo primo passo nel mondo dei cinecomics: e se gli sceneggiatori avessero deciso di ispirarsi a Re per una notte?

In attesa di saperne di più, vi riproponiamo la nostra recensione del film di Scorsese. Potrebbe essere lo spunto giusto?

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