Se dovessimo tracciare un percorso di Netflix, dovremmo individuare un prima e un dopo la creazione di Stranger Things.
La serie ideata e creata dai Duffer Brothers ha indubbiamente innalzato l’asticella del portale di distribuzione multimediale statunitense, attirando a sé milioni di spettatori.
Proprio per la fortuna a cui la serie è andata incontro, tutti i suoi fan sono in trepidante attesa per la nuova stagione, che vedrà l’introduzione di tre nuovi personaggi, come già riportato da noi in un recente articolo.
Aspettando che la terza stagione prenda vita, il produttore della serie Shawn Levy si è soffermato sul futuro dello show, fornendo delle importante dichiarazioni a ComicBook.com:
“La nozione di franchise non esisteva su Netflix prima di Stranger Things. E abbiamo senz’altro visto la nostra crescita con il passaggio al merchandising, alle partnership e alle partnership promozionali. Non ne parliamo come un franchise. Vogliamo sicuramente farne diverse nuove stagioni. Oltre a quello, sicuramente è divenuto una delle produzioni di punta di Netflix. E vorrebbero vederci raccontare queste storie in qualsiasi modo e per il maggior numero di anni possibile.”
Levy apre così a importanti scenari sul futuro della serie, che potrebbe andare oltre le quattro stagioni inizialmente pensate.
Infatti i Duffer Brothers avevano dichiarato al sito Vulture:“Pensiamo che sarà una serie di quattro stagioni e poi finirà“, infliggendo un colpo al cuore agli appassionati della serie, ormai legatissimi a Dustin e co.
Tuttavia sia gli stessi Duffer Brothers che la produzione dello show non possono esimersi dal confrontarsi con l’enorme successo riscosso dalla serie.
Sarà dunque inevitabile tenere in considerazione l’idea di rivedere le posizioni iniziali e pensare alla possibilità di andare oltre l’arco narrativo delle quattro stagioni inizialmente pensate.
Se il bacino di fan dovesse rimanere così alto o addirittura aumentare, i Duffer Brothers riconsidereranno le loro posizioni iniziali o decideranno di fermarsi alle quattro stagioni pianificate per evitare di allungare il brodo e non correre il rischio di attentare alla qualità del prodotto?
In attesa di conoscere la risposta alle nostre domande, non ci resta che aspettare la terza stagione, che molto probabilmente non vedrà la luce prima dell’inizio del 2019.
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