Giusto oggi il quartetto inglese Everything Everything ha pubblicato, senza preavviso, un nuovo EP intitolato A Deeper Sea.
La grafica della copertina suggerisce un collegamento con, o meglio un’estensione, dell’album A Fever Dream del 2017. Infatti una delle canzoni presenti è un remix di Ivory Tower, traccia tratta proprio da quell’album. Un’altra è una cover dal vivo di Neil Young, Don’t Let It Bring You Down, tratta dallo storico album After the Gold Rush del 1970.
Molto più interessanti, tuttavia, sono i due inediti. The Mariana e Breadwinner. Agli antipodi, come atmosfera e influenze musicali, i due pezzi seguono con coerenza gli alti livelli produttivi degli Everything Everything.
The Mariana è una canzone che parla dei problemi derivanti dalla pressione sociale in termini di mascolinità , un argomento che andrebbe certo approfondito, specie di questi tempi. Il cantante Jonathan Higgs ha dichiarato: “It’s about male identity and suicide and the current crisis there is, whether you believe it or not, with being male”.
Breadwinner invece fa un riferimento, neanche troppo velato, al senso di emergenza e paranoia della contemporaneità (“So much apocalypse you finding it a bore”), che si riflette anche e soprattutto in rete (“Breadwinner with the pixelated face”).
Insomma, un EP interessante e certamente da non perdere, per i fan del gruppo ma anche per chi è in cerca di musica di qualità .