Si è conclusa sabato 24 febbraio la 68ª edizione del Festival del Cinema di Berlino con l’assegnazione dell’Orso d’oro a Adina Pintilie, regista di Touch Me Not.
Il film della Pintilie un film che riflette sulle relazioni intime, la cui storia ruota attorno a tre persone che hanno problemi ad instaurare ogni tipo di contatto fisico.
Trionfa anche Wes Anderson, vincendo l’Orso d’argento alla miglior regia per L’isola dei cani.
Questa edizione della Berlinale ha visto trionfare molte donne. Oltre alla Pintilie, l’Orso d’argento con il Gran Premio della Giuria è andato al film Mug della polacca Malgorzata Szumowska. Mug racconta la storia di un operaio che lavora per una ditta di costruzioni che sta edificando la statua di Gesù più alta del mondo, ma rimane vittima di un incidente sul lavoro.
Rimangono a bocca asciutta i film italiani in concorso: nessun premio per Figlia mia di Laura Bispuri, con Alba Rohrwacher e Valeria Golino; nessuna vittoria nemmeno per La terra dell’abbastanza dei fratelli D’Innocenzo.
Ecco la lista completa dei vincitori:
Orso d’oro per il miglior film:
Touch Me Not, Adina Pintilie
Orso d’argento Gran Premio della Giuria:
Twarz, Malgorzata Szumowska
Orso d’argento Premio Alfred Bauer:
The Heiresses, Marcelo Martinessi
Orso d’argento per il miglior regista:
Wes Anderson, L’isola del cani
Orso d’argento per la migliore attrice:
Ana Brun, The Heiresses
Orso d’argento per il miglior attore:
Anthony Bajon, La Prière
Orso d’argento Miglior sceneggiatura:
Manuel Alcalá e Alonso Ruizpalacios, Museo
Orso d’argento per eccezionale contributo artistico:
Elena Okopnaya
Costume e scenografia, Dovlatov
Glashutte Miglior documentario originale:
Waldheims Walzer, Ruth Beckmann
Glashutte Miglior documentario originale, Menzione speciale:
Ex Pajé, Luiz Bolognesi
Miglior opera d’esordio:
Touch Me Not, Adina Pintile
Miglior opera d’esordio, menzione speciale:
An Elephant Standing Still, Bo Hu
Miglior cortometraggio Orso d’oro:
The Men Behind The Wall, diretto da Ines Moldavsky
Orso d’argento, premio della giuria per il miglior cortometraggio:
Imfura, Samuel Ishimwe
Premio Audi Short Film:
Solar Walk, Reka Bucsi