I migliori 10 MacGuffin della storia del cinema
E Drugo voleva solo il suo tappeto. Nessuna avidità. È che dava… un tono all’ambiente.
Le parole sopra citate non possono essere più eloquenti. È proprio a causa del tappeto, sul quale hanno urinato gli scagnozzi di Jackie Treehorn, che Drugo, offeso dall’oltraggioso atto, decide di chiedere il risarcimento per i danni subiti al suo prezioso pezzo di arredamento. Inutile dire che il tappeto è un MacGuffin, un pretesto talmente inutile da risultare comico, eppure è servito ad innescare un’intricatissima storia (la trama è in parte ispirata al Grande Sonno di Helmut Chandler) fatta di scambi di persona, denaro, rapimenti, ma soprattutto tanto white russian.
I PREDATORI DELL’ARCA PERDUTA (1981) Steven Spielberg – L’ARCA
È l’Arca dell’Alleanza l’oggetto del desiderio del film, alla quale Indiana Jones dà la caccia prima che questa possa essere recuperata dai nazisti, convinti che l’artefatto possa rendere invincibile l’esercito di Hitler. Per tutta la durata del film la ricerca dell’arca, con tutte le conseguenze che ne comporta, concorre a creare un climax ed una sensazione di attesa e aspettativa tali da essere completamente sgonfiati nel finale, dove, in perfetto stile MacGuffin, l’arca viene letteralmente relegata ad oggetto fra gli oggetti (con una strizzata d’occhio al finale di Quarto Potere).