Nome: George Jacob Jung
Nickname: “Boston George”
Film: Blow
Residenza: Boston /California / Messico
Professione: Trafficante di droga
Frasi Celebri: “May the wind always be at your back and the sun upon on your face ….And may the wings of destiny carry you aloft to dance with the stars.”
George Jung (realmente esistito) è il protagonista di Blow, un film del 2001 diretto da Ted Demme e riguardante la vita di uno dei trafficanti di droga più importanti in circolazione negli anni 70’ e 80’. Il film è stato un successo al botteghino ed è stato apprezzato notevolmente dal grande pubblico.
George è il figlio di Fred Jung (Ray Liotta), un umile operaio del Massachusetts che nonostante sia un grande lavoratore e una persona piena di positività, è spesso in lite con la moglie Ermine. Causa principale dei litigi, i guadagni troppo bassi del marito. Nonostante George straveda per suo padre, ritenendolo quasi un supereroe, decide di non voler fare una vita di stenti come quella dei propri genitori; una vita immortalata nella fotografia di una coppia di mezza età, spenta e infelice.
“Boston George” (come viene soprannominato) è un ragazzo molto ambizioso, strafottente e con un coraggio non indifferente. Non appena diventa adulto si trasferisce in California assieme al suo migliore amico “Tonno”. L’amico lo porta a sguazzare in acque profonde, e con il suo aiuto riesce in poco tempo a diventare il punto di riferimento negli Stati Uniti degli anni 70’ per il traffico della cocaina colombiana; arrivando a diventare l’uomo di fiducia di Pablo Escobar, il narcotrafficante più ricco e influente della storia. Inizialmente era George stesso a fare da corriere, poi il suo giro d’affari crebbe a tal punto che cominciò a racimolare più di 100.000 dollari al mese; soldi che gli permisero di assumere e ingrandire sempre di più il suo “personale”. Una schiera di piloti di velivoli per trasportare maggiori quantità di merce e sgherri da far rabbrividire.
Nonostante finì in carcere per ben due volte, il giovane non uscì dal giro e guadagnò talmente tanti soldi da non sapere fisicamente dove metterli. Decidendo così di “sistemarsi” con la compagna (e successivamente moglie) Mirtha (la bellissima Penélope Cruz), in una lussuosa villa piena di macchine d’epoca e mobili preziosi. Intanto la figlia di George e Mirtha, Christina Sunshine Jung, viene al mondo. Al momento della nascita, George ha un attacco cardiaco dovuto alla droga assunta, che da un po’ di tempo aveva anche iniziato a consumare e non solo ad importare. Da quel momento decide di mettere la testa a posto e disintossicarsi. Purtroppo però, una volta dentro, uscire da certi meccanismi senza conseguenze è molto complicato.
Johnny Depp è magnetico e carismatico in questa pellicola dei primi anni 2000’. Senza annoiare un secondo, trasporta lo spettatore in uno dei mondi più affascinanti e coinvolgenti, ma altrettanto pericolosi, che si possano vedere sul grande schermo; quello del traffico internazionale di droga.