Io Sono Leggenda – Il regista ammette: “Avrei voluto un film più fedele al libro”

Ad undici anni dall'uscita del film, Francis Lawrence torna a parlare di Io sono leggenda, ammettendo che avrebbe preferito renderlo più attinente al libro.

Io sono leggenda
Condividi l'articolo

Ad undici anni dall’uscita del suo film, Francis Lawrence si confessa.

In una recente intervista a Screenrant, il regista di Io sono leggenda ammette che avrebbe potuto (e voluto) fare un film più attinente al libro senza intaccare l’andamento al botteghino.

“Rianalizzando la questione, penso che avremmo potuto portare al cinema la storia del romanzo e fare gli stessi soldi in termini di biglietti venduti. Penso che la gente sia stata attirata dall’idea de “l’ulltimo uomo sulla terra”. Avrebbero accettato il finale nichilista, avrebbero accettato i vampiri al posto degli infetti. Avremmo potuto trasporre il libro letteralmente, cosa che mi avrebbe reso più felice.
Purtroppo, quando spendi tutti quei soldi, vai nel panico pensando al fatto che stai facendo questo piccolo, strambo film riguardo un ragazzo che si trova a New York da solo con il cane e devi, al contempo, creare spettacolo intorno alla vicenda.”

Gli amanti del romanzo di Richard Matheson hanno, negli anni, mosso severe critiche al film che, effettivamente, ha poco a che fare col suo modello cartaceo. La scena finale è stata sicuramente una delle più bersagliate. Il regista di Io sono leggenda si è espresso anche riguardo a questo.

LEGGI ANCHE:  Io Sono Leggenda 2: il regista ripartirà dal finale alternativo [VIDEO]

Esiste, infatti, un finale alternativo di Io sono leggenda in cui il protagonista scopre che le creature contro cui combatte sono in realtà senzienti. A quanto riferisce Lawrence, pare però che il pubblico scelto per i test screening non avesse particolarmente gradito questa seconda versione:

“Concordo nel dire che [quello alternativo] sia un finale migliore. O meglio, è la versione più filosofica del finale. In sostanza  abbiamo fatto tutto ciò che non dovresti fare, giusto?
L’eroe non trova la cura, giusto? Guidano dritti verso l’ignoto per scoprire che le creature, apparentemente malvagie, hanno in realtà un’umanità e non sono cattive. L’eroe è il cattivo.
Ribalti completamente la prospettiva. L’abbiamo testato due ed è stato bocciato senza appello. Ecco perchè abbiamo virato sull’altro finale.”

Che ne pensate di questa tardiva ammissione? Scrivetecelo nei commenti!