La lista dei film preferiti da Stanley Kubrick

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10. Gli angeli dell’inferno di Howard Hughes (1930)

Film colossal girato con l’aiuto di Edmung Goulding e James Whale, è al decimo posto della lista di Stanley Kubrick. La vicenda del film è ambientata durante la prima guerra mondiale. Roy e Monte sono due fratelli inglese, innamorati entrambi allo stesso modo, di Helen. Arruolati nel corpo dell’aviazione inglese contro la Francia, si ritroveranno qui ad affrontare il pericolo e il dolore. L’amore per Helen non è però l’unica cosa che li lega: piuttosto, anche il tradimento da parte della donna lo è. E, soprattutto, la stessa lotta tra la vita e la morte. Hell’s Angels è entrato nella storia per essere stato il precursore del genere kolossal e per le spettacolari riprese aeree.

Stanley Kubrick, oltre ad aver stilato la sua top 10, successivamente, dichiarò il suo amore anche per altre pellicole.

Ammirava Lynch, Fellini e Bergman. Tra i suoi film preferiti figuravano anche La strada, Sussurri e grida e Sorrisi di una notte d’estate. Espresse anche una stima profonda anche per Elia Kazan, Vittorio De Sica e Mike Ophuls. Di Ophuls adorava film come Il piacere e l’amore, Il piacere e I gioielli di Madame De.

Nella sua lunga lista erano inclusi anche Rashomon, I sette samurai e Il trono di sangue di Akira Kurosawa. Inoltre, di Jacques Becker inserì Casco d’oro e Edoardo e Carolina. Uomo di grande gusto, aggiunse anche alla sue preferenze di Al fuoco Pompieri! e Qualcuno volò sul nido del cuculo Miloš Forman. Da notare il suo attaccamento a Carlos Saura, che conquistò il suo cuore con Frappè alla menta, Crìa Cuervos e Nozze di sangue.

Eppure, nemmeno Bob Fosse e i suoi film musicali Cabaret e All That Jazz passarono inosservati a Kubrick. Così come alcune pellicole di Peter Weir, Andrej Tarkovskij e Woody Allen. Sorprende forse di più la presenza di Steven Spielberg al fianco di un più scontato Francis Ford Coppola.

In conclusione, trovate di seguito la lunga lista di altri film amati da Stanley Kubrick.

– Il carretto fantasma di Victor Sjöström (1921)

–L’angelo azzurro di  Josef von Sternberg (1930)

–La kermesse eroica di Jacques Feyder (1935)

–Amanti perduti di Marcel Carné (1945)

–Pacific 231 di Jean Mitry (1949)

–La notte del piacere di  Alf Sjöberg (1951)

–Bob il giocatore di Jean-Pierre Melville (1956)

–Very nice, Very nice di Arthur Lipsett (1961)

–Mary Poppins di Robert Stevenson (1964)

–La battaglia di Algeri di  Gillo Pontecorvo (1966)

–La section Anderson di Pierre Schoendoerffer (1967)

–Se… di Lindsay Anderson (1968)

–Rosemary’s Baby di Roman Polanski (1968)

–C’era una volta il West di Sergio Leone (1968)

–Adalen 31 di Bo Widerberg (1969)

–Tora! Tora! Tora! di  Richard Fleischer, Kinji Fukasaku e Toshio Masuda,  (1970)

–Karl e Kristina di Jan Troell (1971)

–Carter di Mike Hodges e Michael Caine (1971)

–I compari di Robert Altman (1971)

–Harold e Maude di Hal Ashby (1971)

–Un tranquillo weekend di paura di  John Boorman (1972)

–Una donna e una canaglia di Claude Lelouch (1973)

–L’esorcista di William Friedkin (1973)

–American Graffiti di George Lucas (1973)

–L’uomo terminale di Mike Hodges (1972)

–Girl Friends di Claudia Weill (1978)

–Lo straccione di Carl Reiner (1979)

–Alien di Ridley Scott (1979)

–Modern Romance di Albert Brooks (1981)

–Danton di  Andrzej Wajda (1983)

–Platoon di Oliver Stone (1986)

–Il pranzo di Babette di Gabriel Axel (1987)

–La casa dei giochi di David Mamet (1987)

–Pelle alla conquista del mondo di Bille August (1987)

–Il mistero della donna scomparsa di George Sluizer (1988)

–Enrico V di  Kenneth Branagh (1989)

–Roger & Me di Michael Moore (1989)

–Pulp Fiction di Quentin Tarantino (1994)

–Boogie Nights di Paul Thomas Anderson (1997)

–Abigail’s Party di Mike Leigh (1977)

–Un lupo mannaro americano a Londra di John Landis (1981)

–La bella e la bestia di Jean Cocteau e René Clément (1946)

–Treni strettamente sorvegliati di Jiří Menzel (1966)

–Quel pomeriggio di un giorno da cani di Sidney Lumet (1975)

–Metropolis di Fritz Lang (1926)

–Il silenzio degli innocenti di Jonathan Demme (1991)l

–Lo spirito dell’alveare di Victor Erice (1973)

–Non aprite quella porta di Tobe Hooper (1974)

–The Red Squirrel di Julio Medem (1993)

–Chi non salta bianco è di Ron Shelton (1992)

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