La lista dei film preferiti da Stanley Kubrick

Condividi l'articolo

4. Il tesoro della Sierra Madre di John Huston (1948)

Stanley Kubrick
Il tesoro della Sierra Madre, al terzo posto della famosa lista di Stanley Kubrick.

Come quarto titolo della lista, troviamo Il tesoro della Sierra Madre, con Humphrey Bogart. Adattamento dell’omonimo romanzo di Bernard Traven e anche vincitore di tre Oscar, narra le vicende di due emarginati. Essi andranno sulle montagne messicane, spinti da un anziano ricercatore d’oro a trovare un tesoro. Qui la loro avventura proseguirà però con delle difficoltà. Un film che, con schiettezza, mette duramente alla prova l’uomo, ponendo malgrado ciò in risalto l’egoismo umano.

 

5. Luci delle città di Charlie Chaplin (1931)

Stanley Kubrick
Chaplin è il vagabondo in Luci della città, al quinto posto tra i film più amati da Stanley Kubrick.

Stanley Kubrick, tuttavia, inserì al quinto posto un capolavoro del cinema muto, diretto e interpretato da Charlie Chaplin. City Lightspraticamente, è il film più apprezzato dell’intera filmografia di Chaplin, stella del periodo muto. Qui il regista e attore interpreta un vagabondo, che in tutti i modi tenterà, nonostante non possieda nulla, di aiutare una povera fioraia cieca. Una commedia toccante, che fa quindi riflettere, infine, sull’animo umano.

LEGGI ANCHE:  Federico Fellini, la programmazione TV per il centenario [LISTA]

 

6. Enrico V di Laurence Olivier (1944)

Stanley Kubrick
Enrico V è un’opera che Stanley Kubrick apprezza molto. Sia quella di Laurence Olivier che di Kenneth Branagh sono menzionate tra i suoi film preferiti.

Stanley Kubrick privilegiò la sua lista inserendo anche il primo film diretto e interpretato da Laurence Olivier. Enrico V è il primo adattamento shakespeariano della trilogia di Olivier, seguita da Amleto e Riccardo III.  Avendo lavorato molto al teatro, Olivier porta quest’impronta anche nell’adattamento cinematografico di Shakespeare. Il film è al 18 posto dei migliori cento film britannici del XX Secolo secondo la British Film Institute.