Anche questo pezzo fu portato da Janis davanti al pubblico di Woodstock nel 1969.
Il brano fu scritto appositamente per la cantante da Nick Gravenites, cantante, cantautore e amico della Joplin.
Un pezzo impegnativo che trascina ancora.
Canzone che risente della musica black anni ’50 e ’60, ma che ha influenzato col suo ritmo il soul fino ad oggi (da ricordare fra tutte le sue “imitatrici” Joss Stone).
Forse la canzone più celebre di Janis Joplin, dalla forza irresistibile.
Anche questa è una cover: infatti il pezzo fu scritto nel 1967 da Jerry Ragovoy e da Bert Berns per Erma Franklin, sorella della più celebre Aretha. La Joplin la incise quando ancora faceva parte del gruppo Big Brother and the Holding Company. Così Cheap Thrills, album in cui era contenuto il pezzo, tenne per settimane la prima posizione della classifica americana degli album più venduti in quell’anno.
