Il Vegetale – La prima esperienza cinematografica di Fabio Rovazzi

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Il Vegetale Recensione – Il film che vede come protagonista la web-star più famosa del momento, Fabio Rovazzi insieme a Luca Zingaretti, co-prodotto da The Walt Disney Company Italia, grazie anche alla collaborazione di Sky Cinema, uscirà nelle sale il 18 gennaio 2018.

Il Vegetale Recensione

Il Vegetale Recensione – Fabio è un onesto neolaureato in Scienze della Comunicazione, disoccupato, che distribuisce volantini. Contrario all’impresa truffaldina del padre che, oltretutto, lo abbandona costruendosi una nuova famiglia. Quando il padre entra in coma per un incidente, Fabio, per questioni legate alla successione, prende in mano le redini della società del padre e, come se non bastasse, dovrà anche fare le veci della sorellastra, una bambina dal carattere più che mai fumantino. Tuttavia Fabio, che non può proprio estraniarsi dai suoi principi morali, prende una severa decisione per quanto riguarda la ditta edile genitoriale e prova ad affrontare uno stage propostogli da un’importante multinazionale: ma non tutto è come sembra..

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Il regista pugliese Gennaro Nunziante mette da parte l’irruento umorismo delle sue precedenti collaborazioni con Checco Zalone per intraprendere la strada del politically correct, mettendo in scena uno spettacolo educato contro le imparzialità e il nepotismo che avvelenano il mondo del lavoro. Per quanto riguarda il debutto di Fabio Rovazzi, che, a detta del regista, non è stato scelto esclusivamente perchè attualmente è una delle icone più trend del web, tant’è che c’è ben poco del personaggio conosciuto a tutti, ma soprattutto per l’estetica: esile, sguardo carezzevole, insomma, un ruolo cucitogli addosso.

Il Vegetale Recensione

L’importanza di comprendere la fatica e, conseguentemente, dare valore al lavoro umile che in un certo senso impartisce degli insegnamenti necessari (per la società, per l’economia, per noi stessi) come l’onesta e il sacrificio, a coloro che non vogliono sporcarsi le mani e pretendono di saper gestire o semplicemente arrivare a coprire cariche nelle professioni annoverate come di spessore.

Il Vegetale Recensione – Nunziante sottolinea il ricercato bisogno di riconciliazione in un paese che continua sempre più a dividersi in fazioni (nord o sud, ricchi e poveri, giovani ed anziani, occupati e disoccupati) e lo fa attraverso la figura di Fabio che unisce ciò che all’inizio sembra impossibile riassemblare: superare un lutto interiorizzando il dolore, scoprire la fatica di sopravvivere senza mai avere l’insolenza di prendersela con il prossimo, per poi vivere, finalmente, la sua serenità. La riconciliazione pretende qualcosa di più profondo della semplice stretta di mano, ma necessita della sincerità con il prossimo cercando di dare un nome alle motivazioni della rottura, l’onesta intellettuale di capire i propri limiti e di sfruttare la generosità per superarli.

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