I Ghost sono uno dei gruppi più interessanti del nuovo millennio. La band di Papa Emeritus e i suoi Nameless Ghouls dal 2006 ad oggi ha sfornato tre ottimi album raccogliendo riscontri positivi sia dalla critichi che da colleghi affermati, come Metallica, Mastodon e molti altri.
Tuttavia, nel marzo di quest’anno, quattro dei cinque Ghoul del gruppo hanno rivelato la loro identità per denunciare Emeritus, colpevole di trattamenti inadeguati e mancata retribuzione.
Dal canto suo Tobias Forge (colui che si celava sotto Papa Emeritus) ha successivamente dichiarato che i Ghost non erano mai stati pensati come band, ma come un suo personale progetto solista, aggiungendo inoltre di essere il solo compositore di tutti i testi e musiche del gruppo.
Ok Tobias, va bene che hai fatto tutto te, ma la gente che te li suona i pezzi hai da pagarla comunque.
6. Le Pippe di Guè Pequeno su Instagram
Instagram si sa, è uno di quei social in cui la gente può mostrare quel lato “artistico” che su Facebook segue una rigida regolamentazione.
Tuttavia uno degli errori più comuni del mondo moderno, su qualsiasi piattaforma, è quello di pubblicare cose per sbaglio. E’ capitato a tutti. Certo, se sei un comune mortale con un centinaio di amici/followers, lo cancelli subito e nessuno si accorge di niente; Ma se ne hai a migliaia, ti sgamano al volo.
Artisticamente parlando infatti, il rapper Guè Pequeno è stato “colto in fallo” quest’estate a spararsi un segone in diretta. Il video, probabilmente destinato a una “fortunata” fan, è stato ovviamente pubblicato per errore tra le Stories di Instagram. Naturalmente sapete come funziona Internet, quindi avrete già capito come è andata a finire.