L’esodo verso la Tv
Lo ha addirittura riciclato un regista come David Lynch, col ritorno di Twin Peaks. La tv è diventato ufficialmente il nuovo standard di intrattenimento per eccellenza.
Jean-Marc Vallee ha prodotto Big Little Lies, David Fincher Mindhunter, il nostrano Sorrentino è invece nominato ai Golden Globes per The Young Pope.
Netflix e Amazon sono diventati i due colossi di marmo che sfornano capolavori come Stranger Things e The Man in the High Castle, seguiti a pieno titolo da HBO, che oltre a Game of Thrones, ha già in cantiere l’adattamento di Watchmen.
Il segnale definitivo però giunge dai festival. Sempre più festival cinematografici includono produzioni televisive nelle loro selezioni. Sundance e Cannes hanno già preso impegni nelle edizioni del 2018.
L’affermazione di produzioni femminili
Anche la regista di Wonder Woman Patty Jenkins ha stabilito un record: il film ha realizzato nel weekend di apertura 100,5 milioni di dollari, il miglior risultato mai raggiunto da una regista.
La Jenkins diventerà anche la regista più pagata della storia col sequel, per il quale riceverà 8 milioni di dollari per scrivere, dirigere e produrre la pellicola.
Altra conferma dell’impegno femminile nelle grandi produzioni viene direttamente da Netflix, con Robin Wright sempre più protagonista dietro la macchina da presa e alla scrittura di episodi di House of Cards.
Fonte: IndieWire