“Non è il mio Luke”
Con queste parole, Mark Hamill ha preso le distanze dal Luke Skywalker de Gli Ultimi Jedi, che a parer suo è troppo distante dal personaggio creato da Lucas nella trilogia originale di Star Wars. Già in questi giorni, l’attore aveva mostrato il suo malcontento, dichiarando di preferire la trilogia prequel a quella targata Disney.
Ecco alcune delle riflessioni di Mark Hamill sul nuovo Luke:
“Ho detto a Rian: I Jedi non si arrendono. Voglio dire, anche se avesse avuto un problema, forse ci sarebbe voluto un anno per provare a riorganizzarsi, ma se avesse commesso un errore avrebbe provato a correggerlo. Quindi, proprio lì abbiamo avuto una differenza fondamentale, ma non è più la mia storia. È la storia di qualcun altro, e Rian aveva bisogno che io diventassi un modo per rendere efficace il finale, questo è il punto cruciale del mio problema, Luke non lo direbbe mai, mi dispiace, beh in questa versione, vedo che sto parlando dello Star Wars di George Lucas…Questa è la prossima generazione di Star Wars, quindi ho quasi dovuto pensare a Luke come a un altro personaggio, forse è Jake Skywalker.”
Già da tempo era noto il malumore di Mark Hamill dovuto ad alcune scelte della produzione. L’attore, poi, conclude con un fare più diplomatico, dichiarando:
“Non è il mio Luke Skywalker, ma dovevo fare quello che Rian voleva che facessi perché serviva bene la storia, ma ascolta, non l’ho ancora accettato completamente, ma è solo un film. Spero che piaccia alla gente. Spero che non si arrabbino, e sono arrivato a credere davvero che Rian fosse l’uomo giusto per questo lavoro.”
Le parole si aggiungono alle già molteplici critiche negative ricevute dal film, che sin dai primi giorni dalla sua uscita nelle sale ha diviso critica e pubblico.