Auguri Jake Gyllenhaal – Le sue 9 (+1) migliori interpretazioni [LISTA]

“Uccidere è una pulsione irrefrenabile: per quanto lui cerchi d’ignorarla non può resisterle; ce l’ha nel sangue.”

Zodiac è una delle migliori opere del regista David Fincher. Film basato sui libri di Robert Graysmith dedicati al serial killer statunitense denominato Killer dello Zodiaco, che negli anni sessanta e settanta sconvolse la città di San Francisco. Il film ripercorre la ricerca della verità del giovane vignettista Robert Graysmith (Jake Gyllenhaal) riguardo gli omicidi del killer Zodiac. Gyllenhall interpreta un personaggio silenzioso, determinato e animato dall’ossessione di trovare il responsabile degli efferati omicidi che hanno disseminato terrore nella sua città.

7. Jarhead, di Sam Mendes (2005)

“Ecco la storia. Un uomo spara con un fucile per molti anni e va in guerra. In seguito, restituisce il fucile all’armeria e pensa che non dovrà mai più usarlo. Ma qualsiasi cosa quell’uomo farà con le mani, amare una donna, costruire una casa, cambiare il pannolino di suo figlio, le sue mani ricorderanno quel fucile”

Jake Gyllenhaal è Anthony Swafford, un volontario del corpo dei Marines degli Stati Uniti, ben presto il giovane si rende conto che non è portato per la vita militare, ma ormai non ha alternative. La pellicola è ispirata all’omonima autobiografia dell’ex-marine Anthony Swofford, inviato in missione in Kuwait durante la prima guerra del Golfo. Il titolo in lingua inglese letteralmente significa “testa a barattolo” appellativo usato per definire il Marine, ma  che vuole alludere al fatto che sono solo una testa vuota pronta ad essere riempita dagli ordini che gli vengono impartiti. Una pellicola che strizza l’occhio al capolavoro di Stanley Kubrick Full Metal Jacket, un film di guerra senza la guerra, che racconta come l’essere umano con le proprie emozioni e desideri, viene trasformato in un automa addestrato a uccidere, senza nessun altro scopo. Gyllenhaal riesce a incarnare perfettamente tutto questo dando vita a un personaggio sofferente, svuotato, in totale balia degli ordini ricevuti.