Video-Intervista Willie Peyote – Retronouveau

Willie Peyote
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E’ sempre bello scovare dietro l’artista una persona oltremodo gentile, disponibilissima e Willie Peyote è senza dubbio una di queste!

Abbiamo avuto il piacere di passare qualche minuto con lui prima del concerto di Venerdì 10 Novembre al Retronouveau di Messina.
La risposta della città siciliana, come a Palermo e Catania, è stata grandiosa. Un successo di pubblico così vasto, quello in terra sicula, da essere quasi inaspettato persino per Willie stesso e i suoi.

Al rapper torinese si accompagnano l’ormai ben noto musicista e produttore Frank Sativa, sempre pronto ad aizzare la folla, il batterista Dario Panza, il chitarrista Marco Rosito e il bassista Luca Romeo, strabiliante. Saremo stati noi particolarmente vicini alla cassa forse, ma quel basso pompava come un miracolo. Un piacere vero. L’acustica del Retronouveau ha funzionato bene.

Ne è stato sicuro testimone il pubblico che, riempito completamente il locale, ha risposto alla grande agli input dell’artista torinese. L’entusiasmo è palpabile persino nei momenti non musicali, quando Willie, imbracciato il Mic, chiede giustizia per Federico Aldrovandi e Stefano Cucchi. Il grido del rapper è chiaro: Polizia di Stato, Stato di Polizia.

Willie spadroneggia sul palco e, coadiuvato da una platea caldissima, mette su un ottimo concerto. Boati accompagnano le esibizioni dei brani dei vecchi album. Su tutti Willie Pooh e il brano di chiusura, Che Bella Giornata.

Sarà sicuramente stato piacevole per tutta la band vedere che lo stesso apprezzamento è stato tributato anche ai brani dell’ultimo album. A un solo mese dall’uscita di Sindrome di Tôret (qui la nostra recensione), infatti, la maggior parte dei presenti ne cantava a memoria tutti i testi!

Uno spettacolo!

Ringraziando Noemi David per il video e tutto il supporto e il Retronouveau per l’ospitalità, ecco qui per voi l’intervista completa!

A cura di Peppe Giorgianni