9) Cloverfield, Matt Reeves (2008)
I migliori 10 film con ripresa a mano
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I “monster movie” avevano già smesso di portare gente al cinema da tanto tempo e se non fosse stato per Cloverfield e del suo impatto mediatico, probabilmente non avremmo mai avuto l’occasione di vedere centinaia di pellicole di serie z sull’argomento. Il film di Matt Reeves porta lo spettatore a New York, nel momento esatto in cui un Kaiju attacca la città, senza un’apparente motivo. I protagonisti di questa storia si vedranno quindi costretti a scappare per le vie “della grande mela”, inseguiti da una creatura dalla furia devastante. Un film tecnicamente ottimo, che si rivela coinvolgete e forzato solamente in alcuni punti e nel pretesto di continuare a tenere la telecamera accesa. Un’opera che tiene incollati sullo schermo, nonostante la credibilità del tutto venga leggermente compromessa da una cura fin troppo esagerata per la fotografia e per i dettagli.
10) The visit, M. Night Shyamalan (2015)
I migliori 10 film con ripresa a mano
The Visit è una pellicola ben strutturata e che fin dal principio riesce a motivare l’uso costante della telecamera, anche in situazioni improbabili. Un’opera che contiene molti elementi grotteschi affascinanti e dal forte impatto visivo, che vanno a descrivere una situazione quasi surreale, nella quale si ritrovano i due protagonisti. Rebecca e Tyler, figli di una coppia appena separata, vengono mandati dalla madre dai loro nonni, per trascorre una settimana con loro e per conoscerli meglio. Una decisione che si rivelerà ben presto sbagliata e dalle tremende conseguenze. M. Night Shyamalan, conosciuto in tutto il mondo per i suoi colpi di scena finali, anche questa volta, non si smentisce e riesce a confezionare un twist funzionale e ben congegnato.