3) Rec, Paco Plaza, Jaume Balaguerò (2007)
I migliori 10 film con ripresa a mano
Rec all’epoca fu un fulmine a ciel sereno. Un evento mondiale, che ebbe il merito di riportare in auge i found footage e di renderli il fenomeno di massa che sono oggi. In un condominio a Madrid scoppia una strana epidemia e tutti i presenti nell’edificio, vengono isolati dal mondo e chiusi al suo interno. Privati dalla possibilità di scappare e abbandonati volontariamente dal governo, i protagonisti di questa storia dovranno trovare un modo di fuggire e di sopravvivere a quella strana malattia, che trasforma tutti in infetti assetati di sangue. Rec è un film angosciante, cupo e che fa della location il suo punto di forza. I corridoi stretti e angusti del palazzo, diventano il palcoscenico per una delle pellicole horror più riuscite del nostro secolo e capace di far davvero paura allo spettatore. Il pretesto che usano i personaggi per continuare a filmare in mezzo al caos e al pericolo, risulta convincente, anche se in alcuni momenti appare forzato e fuori contesto. Un piccolo neo in un film mai banale, ritmato e molto realistico, che mantiene gli spettatori incollati allo schermo, anche dopo i titoli di coda.
4) The Blair Witch Project, Eduardo Sánchez, Daniel Myrick (1999)
I migliori 10 film con ripresa a mano
Il found footage più conosciuto di sempre. La pellicola che ha avuto l’onore di far conoscere al grande pubblico un nuovo modo di creare cinema. Un film che vive di atmosfere e di quell’ambientazione soffocante e inquietante, che è il bosco di Blair. Un gruppo di ragazzi decide di avventurarsi in un’immensa foresta alla ricerca di una famosa strega, di cui tanti parlano e di cui in molti hanno paura. Un viaggio all’insegna della spensieratezza, che si trasforma in un incubo senza fine e che trasporta su schermo le paure dei protagonisti. Un film ben ritmato, coinvolgente e che nonostante soffra del solito problema dell’immotivata voglia di continuare a riprendere, affascina lo spettatore per l’atmosfera che riesce a creare. Un film horror sospeso nel tempo, che inquieta senza ricorrere ai soliti espedienti registici o ad alcune banalità legate al genere.
