Dalla carta stampata alla celluloide: quando l’adattamento non piace all’autore originale

Da Alan Moore a Stephen King, da Truman Capote a Bret Easton Ellis, una lista di adattamenti filmici che hanno lasciato indignati gli autori originali.

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5. American Psycho, Mary Harron

10 adattamenti odiati dagli autori

10 ADATTAMENTI ODIATI DAGLI AUTORI – Discorso analogo a quello di Matheson. Bret Easton Ellis non ha mai amato gli adattamenti filmici dei suoi libri. Eccezion fatta per “Le Regole Dell’Attrazione” al quale collaborò direttamente. Ellis affermò che il suo libro non era stato lontanamente concepito per essere adattato al cinema. Disse inoltre che non ce ne era alcun bisogno. Inoltre si scagliò anche con la scelta di far dirigere il film ad una donna in quanto il film doveva necessariamente avere uno sguardo del tutto al maschile.

 

4. Sahara, Breck Eisner

10 adattamenti odiati dagli autori

10 ADATTAMENTI ODIATI DAGLI AUTORI – Un giovane Matthew McConaughey e Penelope Cruz non bastano a salvare il film da un sonoro tonfo. Una produzione con costi da kolossal che a malapena riuscì a recuperare la metà delle spese. L’ambizioso progetto di portare sul grande schermo le avventure di Dirk Pitt, personaggio partorito dalla mente di Cussler, si rivelò un fallimento totale. Lo scrittore si dissociò dal film, criticando la stesura della scenggiatura, ben distante dal libro. Inoltre fu anche citato in giudizio dalla produzione, con l’accusa di aver sabotato in ogni modo il film. Un lungo processo che si concluse nel 2012 e con sentenze che ribaltavano quella precedente. Un vero e proprio cold case.

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