La seconda stagione (qui il riassunto della prima) di Stranger Things si avvicina inesorabilmente, il 27 ottobre è alle porte e il piano di lancio di Netflix sta raggiungendo, negli ultimi giorni, picchi altissimi.
Ben nove sono i teaser diffusi in queste ore, ed ognuno di questi mostra uno spezzone della vita degli abitanti di Hawkins.
Il filo rosso che collega le clip è sconcertante: qualcuno sta spiando i nostri eroi!
Intanto, arrivano le prime recensioni della critica che si è ritenuta pienamente soddisfatta della seconda stagione, dichiarando che lo show è stato all’altezza dell’arco narrativo precedente.
Ben Travers di Indiewire ha così commentato:
“Stranger Things 2 rimane la serie che è sempre stata, solo più grande. Anche se ripetitivo nei luoghi, la seconda stagione ha molti riferimenti di natura nostalgica e riesce ancora una volta a riunire le famiglie in un momento tutt’altro che buono”
Sulla stessa linea Allison Keene di Collider:
“I Duffers sono riusciti a riconquistare ciò che aveva reso la prima stagione un successo, pur continuando a mandare avanti la storia nella maniera più necessaria, e con uno script scritto intelligentemente.
Così come la prima stagione, non tutto funziona perfettamente, ma il suo effetto cumulativo è ancora gioioso, emotivo, soddisfacente e spettrale, e soprattutto ci fa preoccupare profondamente per le sorti dei giovani protagonisti”
Non poteva esserci pubblicità migliore per Netflix, chiamata a riconfermarsi sul suo più grande successo.
Altra notizia interessante riguarda alcune dichiarazioni fatte dai fratelli Duffer, i creatori della serie, a Digital Spy, riguardo al cattivo di questa nuova stagione:
“La nostra speranza è che questo grande demonio continui ad essere rilevante nelle stagioni successive. I bambini Non dovranno affrontare mostri diversi ogni stagione.
Un po’ come successo con Lord Voldemort nella saga di Harry Potter. vedrete il collegamento tra il nuovo mostro e i fatti accaduti nella prima stagione. quindi se avremo fortuna, tutte le stagioni avranno un unico filo rosso”
Inoltre, i creatori si sono soffermati sulla probabile durata dello show:
“Vorremmo fare solo quattro stagioni. Abbiamo questo obiettivo in mente. Non ci vediamo a lavorare per cinque, sei, sette stagioni. Crediamo che ci siano cose che hanno una data di scadenza.
meglio concludere quando Il pubblico vuole vedere di più e non quando è già annoiato”
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