10 album alla scoperta dello Stoner

Condividi l'articolo

 

 

7) Fu Manchu – In Search Of.. (1996)

 

 

Il sound e le tematiche dei brani dei Fu Manchu racchiude la quintessenza della gioventù californiana anni novanta: Motori, Donne e Skate.

Lo stile è molto influenzato dalla scena grunge di Seattle; Difficile non riconoscere i Nirvana o i Mudhoney attraverso i riff delle Fender Jaguar, distorte fino quasi a far friggere l’amplificatore.

Un disco energetico, facile da ascoltare e di forte impatto a un primo ascolto.

 

 

6) Church of Misery – Master of Brutality (2001)

 

Come risaputo, per ogni cosa esistente in natura ne esiste una versione asiatica.

Ecco quindi un quartetto di giapponesi con capelli cotonati e pantaloni a zampa d’elefante che ci ripropongono i Black Sabbath in una chiave doom così massiccia che annichilisce.
Per aggiungere ulteriore pesantezza, le tematiche dei nipponici raccontano le gesta di celebri serial killer come Edmund Kemper John Wayne Gacy.

Death to false stoner. Let there be Doom.

LEGGI ANCHE:  Lanciata una helpline per la salute mentale dei musicisti