I 15 migliori biopic della settima arte

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I 15 migliori biopic della settima arte

La Vie en Rose di Oliver Dahan (2007)

I 15 migliori biopic della settima arte

Questa volta ci occupiamo della vita della famosa cantante famosa Edith Piaf. Attraverso flashback e salti in avanti nel futuro, scopriamo la vita della donna. L’infanzia è caratterizzata dalla povertà e dall’inusuale convivenza in un bordello, fino alla giovinezza e la scoperta della passione per il canto. Nel ruolo principale c’è Marion Cotillard, che recita in un modo impressionante: irriconoscibile non solo nell’estetica (grazie al meraviglioso trucco) ma anche nel profondo. Inoltre il film ha delle ottime atmosfere, rendono ottimamente il fascino e la poesia della Francia dei primi decenni del 900. La vie en rose non è l’unico film dedicato alla vita di Edith Piaf: ci sono anche Edith e Marcel del 1983 e Piaf del 1974, entrambi inediti in Italia. Per quanto riguarda i riconoscimenti il film porta a casa due premi Oscar (Migliore Attrice Protagonista e Migliori Costumi).

Bronson di Nicolas Winding Refn (2008)

I 15 migliori biopic della settima arte

Bronson racconta la singolare storia di Michael Gordon Peterson, criminale violento e conosciuto per aver passato gran parte della sua vita dietro le sbarre. Refn mette in scena un film senza un ordine preciso, inusuale sia per la cronologia degli eventi ma anche per l’accostamento di scene ‘tranquille’ ad alcune di una violenza improvvisa. Peterson è interpretato da Tom Hardy, che fa vedere tutto il suo potenziale creando un personaggio grottesco ed a volte divertente. L’attore, per donare spessore al suo lavoro, ha incontrato in carcere il vero protagonista, imparando così anche il linguaggio del corpo e la gestualità dell’uomo. Il titolo deriva dal cambio di nome fatto da Peterson in onore dell’attore Charles Bronson. Tom Hardy ha vinto il premio come Migliore Attore al British Indipendent Film Awards del 2009. Un bio-pic così non si era mai visto.

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