Suburra, tratta dall’omonimo film, è una delle sorprese televisive più piacevoli ed inaspettate dell’anno. Una storia raccontata con abilità, abbastanza lontana dalle banalità legate al genere e con la capacità di coinvolgere sempre di più lo spettatore con il passare degli episodi. Una serie di intrighi ben congegnati che danno forma e spessore ad un racconto sviluppato con cura e che riesce a mandare svariati messaggi al pubblico, analizzando la società italiana di oggi e traendone delle conclusioni. Ecco quindi, i cinque motivi per iniziare a guardare Suburra:
1) I Personaggi
I personaggi, punto di forza della serie, risultano quasi grotteschi per la loro forte componente caricaturale; un modo di caratterizzare i volti di quest’opera, idoneo per la storia esasperata a cui appartengono. I tre protagonisti, rappresentanti di tre mondi separati e in conflitto tra loro, si ritroveranno per un evento del tutto casuale a dover collaborare insieme per un bene comune. Spadino, zingaro di Roma e dalla dubbia personalità, è un personaggio complesso e sfaccettato. Una figura costruita con intelligenza che rappresenta un criminale innovativo ed affascinante per la sua storia.