Liam Gallagher realizza un ottimo album. Ma ancora una volta non per merito suo.
As You Were di Liam Gallagher sarà forse ricordato come l’ultimo grande album Britpop, un genere ormai spento da quindici anni. E chi se non uno dei suoi fautori poteva dare a questo genere l’estremo saluto?
As You Were è un album che sembra uscito nel 1997, l’anno d’oro del Britpop, con pezzi sicuri come Wall of Glass, Bold, You Better Run, I Get By. L’edizione Deluxe dell’album non ha molto da aggiungere, a parte il particolare episodio di Doesn’t have to Be That Way.
Ma ecco il punto: o Liam Gallagher è diventato improvvisamente un genio, o qui c’è qualcosa dietro, perchè quest’album è troppo ben riuscito per i suoi standard.
Liam Gallagher è un grande frontman che ha sempre giocato sul binomio ragazzo ribelle ma sensibile. Al di là di questo, però, Liam non ha mai fatto molto più che cantare successi scritti da altri, in primis dal fratello Noel.
Infatti, e forse non molti lo sanno, nella sua carriera Liam ha scritto da solo pochissime canzoni, tra le quali la più riuscita è forse I’m Outta Time, inserita nell’ultimo album degli Oasis.
Le cose non sono cambiate con i Beady Eye, il progetto da lui formato con gli ex-Oasis Gem Archer, Andy Bell e Chris Scharrock, i quali hanno notevolmente contribuito a scrivere i più grandi successi del gruppo, come The Roller e Millionaire.
Con quest’album la storia non cambia. Liam figura come autore unico solo in quattro canzoni: la Beatlesiana Bold, When I’m in Need (che richiama direttamente le atmosfere di Standing on the Shoulder of Giants), Universal Gleam e I’ve All I Need.
Bold è ben riuscita perchè si rifà ampiamente allo stile dell’idolo/ossessione di Gallagher, John Lennon. Le altre tre, non a caso, sono tra le composizioni più deboli.
E il resto allora? Abbiamo innanzitutto il capace e richiestissimo produttore Greg Kurstin (vi abbiamo raccontato qui come ha prodotto l’ultimo album dei Foo Fighters), il quale compare spesso anche come co-autore.
E poi altri nomi che non avrete mai sentito: Andrew Wyatt, cantante dei Miike Snow, Michael Tighe, cantautore americano, e Simon Aldred, cantante dei Cherry Ghost.
Sul risultato non c’è molto da dire: è Britpop, nonostante due autori americani. Fresco, fuori moda ma riuscito, diretto, sicuro.
Liam si è appoggiato ad altri autori perchè lo aiutassero a scrivere i successi di questo disco. Il risultato è eccezionale proprio perchè si tratta di professionisti.
As You Were soddisferà probabilmente ogni fan degli Oasis, di Noel Gallagher, e di gruppi come Verve e Stone Roses. Ma il punto è, e ricordatevelo, che questo album è stato accuratamente progettato per ottenere questo risultato.