I migliori 10 film di fantascienza vintage italiana

Barbarella (1968), di Roger Vadim

Ottime scenografie per questa sci-fi comedy con punte erotiche che profuma di rivoluzione sessuale. Barbarella (Jane Fonda) è una viaggiatrice dello spazio incaricata di ritrovare uno scienziato misteriosamente scomparso. Durante il compimento della missione la protagonista avrà numerosi incontri con alcuni personaggi ai quali mostrerà la propria sessualità.

Il seme dell’uomo (1969), di Marco Ferreri [SPOILER]

Se Barbarella era un film decisamente femminista, Marco Ferreri riflette stavolta sull’egoismo maschile e sulla società dei consumi.

Cino e Dora sono sopravvissuti a un’ignota catastrofe. Dopo essersi insediati in una casa abbandonata, tentano di sopravvivere con ciò che trovano. Col tempo incontreranno alcune persone, tra cui un sacerdote, che li inviterà a procreare. Il finale è tragico e straziante: dopo aver sedato Dora, Cino la mette incinta. Quando le gli chiede il perché, lui risponde: “Il seme dell’uomo ha germogliato! Ho seminato!”. Ma poco dopo la Terra esplode. L’umanità non sembra pronta a proseguire.