“Non ci sono colpevoli in Elephant di Gus Van Sant, ma solo vittime innocenti.”
RECENSIONE ELEPHANT In Elephant Gus Van Sant mette in scena personaggi tratti dal quotidiano, ragazzi e ragazze ordinari, ognuno dei quali con i propri interessi, con le proprie insicurezze, i propri problemi; ognuno con la propria storia.
RECENSIONE ELEPHANT La macchina da presa li segue durante una normale giornata di scuola. Inconsapevoli di quanto sta per accadere loro. Ignari del massacro di cui saranno vittime. E’ questo quello che Van Sant sceglie di raccontare in Elephant, traendo spunto da un fatto di cronaca nera, che ha insanguinato la storia americana.
Van Sant mostra i propri personaggi indifesi, vittime innocenti degli eventi, di forze più grandi di loro, incapaci di prevederle e controllarle.
Le inquadrature riprendono i personaggi quasi sempre di spalle, mostrando la loro vulnerabilità , e lasciando che lo spettatore si identifichi con essi percependo lo spazio che prende forma davanti ai loro occhi. Lo spettatore vede quello che i personaggi vedono. Un’ulteriore immersione nelle loro vite, nelle loro storie; con lo scopo forse di sensibilizzare ancora di più quel pubblico al quale il film è diretto. “Elephant” è un’opera sincera, onesta, che si muove spontanea nelle vite dei suoi personaggi, seguendoli lungo l’arco di una sola giornata, riuscendo tuttavia a rappresentarne lo spessore e la profondità . Sono personaggi si stereotipati, ma funzionali alla narrazione. RECENSIONE ELEPHANT Van Sant riesce e ricreare un’aura di realismo e naturalezza nella propria opera. Seppure Van Sant sembra non voler trovare colpevoli contro i quali muovere una spietata ed accanita critica sociale; nella sua opera è evidente la denuncia rivolta alla politica del governo americano riguardo la vendita di armi da fuoco.
In Elephant Gus Van Sant fa sì che lo spettatore sia sensibilizzato dalla sua pellicola; fa in modo che in un film privo di colpevoli proprio lo spettatore si senta colpevole. Colpevole di permettere che il male nel mondo semplicemente accada.Â