2. Cannibal Ferox, Umberto Lenzi
Ebbene sì, di nuovo Lenzi. Impossibile non inserirlo più volte vista la sua filmografia ed al suo notevole contributo dato al genere. Bandito in ben 31 paesi, Cannibal Ferox è uno dei film è caratterizzato da scene fortissime come quella dell’evirazione o della Kerowa appesa per i seni da due uncini. Lenzi non si è risparmiato ma la strada violenta intrapresa ha una morale di fondo ben precisa.
1. Cannibal Holocaust, Ruggero Deodato
Scontato primo posto ma comunque doveroso. Cannibal Holocaust rappresenta il film più emblematico rispetto a tutti gli altri cannibal movie, oltre che ad essere il primo ad utilizzare la tecnica del “falso documentario”. Una cruda analisi sulla società contemporanea che si dichiara civilizzata a torto. Violenze e baribarie che portano ad altra violenza, in una spirale di sangue infinita dove perirà chi non conosce la foresta. La morale c’è e si sente. Deodato ebbe non pochi problemi per questo film. Tutt’ora in Inghilterra il film è presente nella lista dei nasties videos in quanto ritenuto di essere uno snuff.