Tra i personaggi meglio riusciti di Game of Thrones c’è, a personalissimo avviso dello scrivente, Tyrion Lannister, il ricco e lussurioso nano protagonista della saga che ha fatto impazzire il mondo. Razionale, furbo e spregiudicato – in una parola: machiavellico – Tyrion è tra i pochissimi personaggi de Il Trono di Spade che grazie alla sua impeccabile arte retorica, è perfino in grado di strappare una risata ad un pubblico che trattiene il fiato da sette stagioni. Tuttavia, pur essendo alto solo 1 metro e 35, Peter Dinklage, questo il vero nome del Lannister, ha alle sue spalle un Golden Globe, un Emmy Award e una corposa filmografia, di cui vi propongo 5 titoli, in ordine cronologico, da gustare se siete incuriositi dalla sua storia artistica e capacità interpretativa.
- Living in Oblivion (Si Gira a Manhattan), 1995
Risale a più di venti anni fa la prima apparizione sul grande schermo del nostro ‘Mezzuomo’, in questo meta-film di Tom DiCillo che mostra le difficoltà del cinema low cost e le frustrazioni di chi ci lavora. Dovendo girare una scena ‘onirica’ a basso costo, il regista Nick Dinklage (interpretato da Steve Buscemi che, guarda caso, prende in prestito il cognome del nostro attore) sfrutta la fisicità del piccolo Tito, esaltata da un ridicolo smoking celeste e da una capello a cilindro che ne causano l’ira. Per quanto breve, la performance risulta empatica e convincente, permettendo all’ attore di farsi notare in questo film ironico, auto-ironico e più allucinato di tanti altri nel genere meta-cinematografico.
