9- Il Finale
Il finale di Dunkirk riesce a racchiudere alla perfezione l’anima del film. Nonostante tutto si sia ormai concluso bene, con l’eroismo inglese a vincere e i soldati vivi, la spiaggia di Dunkirk è persa. Tutta la guerra si sta perdendo. E allora perché festeggiare? Perché in un momento di crisi, anche sopravvivere è una vittoria. Perché fare un inno alla vita è l’unico modo per contrastare la morte. Ricordare la profonda umanità dietro a quel salvataggio è un’ancora di salvezza più forte di qualsiasi arma, più resistente di qualsiasi sconfitta. Qualcuno è morto e altri ancora moriranno. Ci saranno altre perdite e nuove disfatte. Ma finché resterà nei cuori delle persone uno spirito di solidarietà e sacrificio, nulla sarà davvero perduto.
10 motivi per cui Dunkirk è uno dei migliori film di guerra degli ultimi anni
Se avevate dei dubbi sull'andare o meno a vedere Dunkirk, noi de La Scimmia cercheremo di toglierveli tutti!
10- Christopher Nolan
Uno dei motivi per cui Dunkirk è riuscito ad essere uno dei migliori film di guerra degli ultimi anni è proprio Christopher Nolan. C’è chi lo odia e chi invece lo ama eccessivamente, ma se abbiamo potuto avere un grande film come questo, è solo, indiscutibilmente, merito suo. Oltre ad aver magistralmente diretto un eccezionale cast d’attori (dal feticcio Cillian Murphy alla star Tom Hardy, passando per il premio Oscar Mark Rylance e lo shakespeariano Kenneth Branagh fino a raggiungere la pop star Harry Styles) Nolan ha dimostrato d’essere un regista che si è spogliato della sua etichetta, che è riuscito a rompere i canoni di un genere e che si è migliorato come mai prima d’ora. Un regista che ha messo tutta la sua poetica, e tutta la sua esperienza, in un film profondo e coraggioso, nuovo, sincero, crudo e toccante. Un regista che con la sua visione ha potuto dare vita una seconda volta alla storia, lasciando tutti sbalorditi.