Le 10 donne più letali della storia del cinema

Co-protagonista iniseme a Tom Hardy che interpreta il folle Max della pluripremiata pellicola di George Miller, Mad Max Fury Road, Charlize Theron dà prova di tutto il suo talento e la sua tenacia nell’interpretazione di questo magnifico personaggio, probabilmete uno dei ruoli femminili più acclamati degli ultimi anni. Unica nel suo genere, con una personalità complessa, Furiosa infatti non è soltanto forte, sanguinaria, abile nell’suo delle armi, e nella guida di mezzi corazzati, ma anche materna e amorevole, bella e sensuale. Un ruolo per cui Charlize Theron ha messo tutta sè stessa, ruolo per cui si è persino rasata a zero, come già avevano fatto altre attrici come Sigourney Weaver in Alien 3.

Furiosa è una delle serve del crudele Immortal Joe a cui si ribella per proteggere e salvare da una vita di sofferenza e dolore le “riproduttrici”, donne costrette ad essere le mogli di Joe, inierà così un lungo inseguimento di Joe e dei suoi servi per riprendere ciò che considera suo.

1. Ellen Ripley – Alien (1979)

Il tenente Ellen Ripley è la celeberrima protagonista della saga fanta-horror Alien, interpretata da una magistrale Sigourney Weaver, l’attrice fu lodata per aver sfidato e superato i ruoli di genere nel cinema fantascientifico, d’azione e dell’orrore.  Spesso considerata tra i protagonisti femminili più importanti, citando le parole del presidente della Science Fiction and Fantasy Writers of America John Scalzi: Lei non è un braccio destro, una compagna dell’eroe, né una fanciulla da salvare. In Alien, Ripley era un membro dell’equipaggio perfettamente competente [..] Più i film progrediscono, più lei si mette in prima fila ad affrontare le sfide – è lei l’eroe dell’occasione. In parole povere, Ripley non è una semplice versione fantastica di una donna. La fantascienza è piena di donne cazzute che fanno cose impossibili con le armi bianche e da fuoco mentre balzano come degli acrobati in una lavatrice [..] Ripley  è cocciuta, aggressiva, maleducata, ferita, sofferente del disturbo post-traumatico da stress, priva di trucco, esausta, furba, materna, arrabbiata, empatica, e determinata a salvare gli altri, anche se ciò significa sacrificarsi.

La sua storia inizia con una richiesta di soccorso proveniente dal pianeta noto come LV-426, sulla superficie del pianeta l’equipaggio della nave in cui è impiegata come secondo ufficiale viene a contatto con un organismo alieno che si sviluppa all’interno del corpo delle sue vittime e una volta sviluppato ne fuoriesci uccidendole.  Ripley ben presto si troverà ad affrontare da sola la creatura, chiamata Xenomorfo. L’incubo tuttavia non finisce per Ripley dopo aver ucciso la creatura. Inizierà infatti una guerra contro la razza aliena che è decisa a cancellare dall’universo.