I migliori 10 home invasion di sempre

Condividi l'articolo

Panic room di David Fincher (2002)

Madre e figlia si trasferiscono in un lussuoso appartamento a Manhattan con tanto di “panic room”, una camera blindata in cui chiudersi in caso di necessità. L’intrusione di tre loschi individui costringerà le due a servirsene. Peccato, però, che ciò che i ladri cercano si trovi proprio in quella stanza.
Non uno dei più riusciti film del regista di SevenZodiac e The social network, tuttavia nemmeno privo di interesse. Il debole script di David Koepp, macchinoso e poco ispirato è infatti riscattato dall’abilità di Fincher nel rappresentare gli spazi con cura geometrica (peccato solo per l’evidente abuso di computer grafica) e nell’infondere ritmo e suspance alla narrazione. A gara di bravura l’ottima Jodie Foster e l’intenso Forrest Whitaker, e da segnalare la sorprendente prova della piccola e promettente Kirsten Stewart. Totalmente fuori contesto invece la recitazione macchiettistica e sopra le righe di un Jared Leto in pessima forma.

160808 panic room trend feature

LEGGI ANCHE:  The Substance, Recensione dell'horror con Margaret Qualley