I migliori 10 home invasion di sempre

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La casa sperduta nel parco di Ruggero Deodato (1980)

Alex e Ricky, due criminali, incontrano un giovane borghese, che invita loro ad un party nella sua villa.
I due trasformeranno la festa in un bagno di violenza, dopo essere stati derisi dal padrone di casa e dai suoi amici.
Ruggero Deodato è uno dei più sottovalutati registi di genere degli anni 70’/80’ (ha diretto il capolavoro Cannibal holocaust e tanti ottimi film come Uomini si nasce, poliziotti si muore e L’inferno in diretta), ma oggi fortunatamente rivalutato, grazie a riviste specializzate come Nocturno e registi come Quentin Tarantino ed Eli Roth, suoi estimatori.
Questo film (sicuramente il più politico del regista) è un unicum nel cinema di genere italiano, forse l’unico vero e proprio Home invasion di qualità, girato in quel periodo. David Hess (protagonista anche di L’ultima casa a sinistra di Wes Craven) e un nevrotico Giovanni Lombardo Radice offrono ottime prestazioni. La regia di Deodato, come al solito è quadratissima, funzionale e anti-virtuosistica. Riz Ortolani compone una colonna sonora indimenticabile, che ci prende per mano e ci accompagna ossessivamente al colpo di scena finale davvero azzeccato. Un gioiellino ancora troppo poco conosciuto.

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