2) Solaris (a cura di Davide Roveda)
L’uomo guarda da sempre l’ignoto con grande fascino e curiosità , ne è catturato, non riesce a distogliere lo sguardo da quel buio in fondo al corridoio che fin da piccolo alimenta i suoi sogni ed i suoi incubi. Quell’oscurità che nell’infanzia poteva ospitare mostri o pericoli, oggi nell’età adulta può accogliere speranze e desideri, soprattutto se quel nero è nella volta celeste. Solaris, epopea spaziale e filosofica, parla anche di questo, di come l’essere umano continui a cercare risposte nelle stelle, dimenticandosi che quello che vuole realmente è accanto lui. Un’animale dannato, condannato alla strenua ricerca di un qualcosa che non avrai mai, una felicità illusoria e flebile, simile a quella descritta da Leopardi secoli fa.
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Quando cinema e letteratura si incontrano.