Negli ultimi anni ci sono state serie televisive in grado di raggiungere vette qualitative talmente alte da far impallidire molte rinomate pellicole cinematografiche, una di esse è senza dubbio Stranger Things. La serie, che vede come principali protagonisti un gruppo di ragazzini, è riuscita in brevissimo tempo a entrare a piè pari nell’immaginario comune degli spettatori. Dalla sua può certo contare una grossa produzione, un ottimo cast, eccellenti effetti speciali e, non per ultima, una meravigliosa colonna sonora.
Nella varie puntate che si susseguono una dopo l’altra a ritmo incalzante, possiamo avere il piacere di ascoltare brani storici di gruppi come i The Clash, Jefferson Airplane, Toto, Joy Division o compositori tipo Peter Gabriel, Vangelis, Moby. Ogni brano è stato incluso perfettamente nel contesto in cui lo si ascolta, senza mai forzarne l’inserimento giusto per sfoggiare meschinamente un contenuto che salta subito all’orecchio.
Non ci sono però solo brani “rubati” alla storia del rock, la serie può contare in maniera assoluta su una delle OST (Original SoundTrack) più belle mai ascoltate nell’ultimo decennio. Alla composizione troviamo due componenti della band texana S U R V I V E, cioè Michael Stein e Kyle Dixon. I due musicisti furono scelti dagli ideatori della serie, i fratelli Duffer, dopo l’ascolto dei loro lavori per il film The Guest (di cui potete trovare la recensione a questo link).
I due compositori sono riusciti a catturare in modo magnetico l’attenzione degli spettatori già soltanto dalla spettacolare traccia che accompagna l’apertura della pellicola e il titolo della serie su neon rosso. Il synth arpeggiato che durante un lungo crescendo viene accompagnato da colpi di basso e suoni striduli, oltre a trasudare tensione in ogni nota, ricorda i grandiosi temi dei thriller anni ’80. La cosa può sembrare ovvia visto che la serie è ambientata nel 1983, ma Stein e Dixon sono riusciti a dare quel tocco in più alla loro composizione. I suoni risultano pieni e corposi riuscendo a fondere in maniera magistrale le fredde sonorità dei synth degli anni ‘80 alle più moderne forme sonore che ricordano le composizioni più progressiste di Hans Zimmer. A farne da padrone sono senza dubbio gli improvvisi bassi che si congiungono a meraviglia nelle scene più concitate e in cui fa la sua presenza la terrificante creatura del sottosopra. Più di una volta durante le varie puntate possiamo ritrovarci completamente estasiati da scene che ritraggono i vari personaggi in situazioni di completa meraviglia, rapiti dai poteri di Undici o le varie bizzarrie che sono costretti ad affrontare. Quelle parti sono accompagnate in maniera perfetta da lunghi suoni dalle armonie leggere e delicate che fan sì che lo spettatore diventi parte integrante dei prodigi che vi sono su schermo.
I due compositori non nascondono di essersi ispirati al gruppo tedesco Tangerine Dream, band nata nel 1967 ed esponente del genere Krautrock. Con la notizia di una seconda serie in arrivo il 27 Ottobre, Michael Stein e Kyle Dixon hanno rilasciato qualche indiscrezione riguardo al seguito della serie e su ciò che ci attenderà. Oltre a loro due, si sono leggermente sbottonati anche i due creatori della serie, i fratelli Duffer. Se siete curiosi, potrete trovare qui le dichiarazioni sui primi dettagli riguardo la seconda stagione.
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