1) Spiderman 2
In Spiderman 2 il comparto tecnico sfiora la perfezione per un’opera di questo genere, regalando momenti di grande azione come ad esempio la scena del treno oppure quella della banca. Il villain di questo secondo capitolo presenta un’introspezione marcata, credibile e la sua trasformazione non risulta eccessiva, ma coerente con il suo trascorso. La sequenza in cui il Doctor Octavius perde le sue facoltà mentali a causa delle braccia meccaniche, è a piene tinte horror, una realizzazione autoriale da parte di Raimi, che infonde nuovamente in una pellicola la sua poetica. Complessivamente interessante, coinvolgente, toccante e divertente, senza alcuna pretesa di prendersi sul serio, ma unicamente con la voglia di raccontare la storia di un uomo che ha la capacità di sparare ragnatele in cielo.