Al quarto posto abbiamo la Rossella O’Hara (interpretata da Vivien Leigh) alla fine del colossal Gone with the Wind, di Victor Fleming (1939). Non più, dunque, una ragazzina viziata, ma una donna che ha sofferto e vissuto, che si è appesantita, che ha accolto dentro di sé ricordi e scelte. Una donna che ha imparato a resistere e ad avere tutta quella forza che serve per ricostruire dove ogni cosa è stata distrutta e per dire, quando tutto è finito, “Dopotutto, domani è un altro giorno”.