3) La messa in scena
La storia non è sicuramente delle migliori e non offre risvolti narrativi interessanti, ma il modo in cui gli eventi vengono proposti su schermo, non lascia indifferenti. I vari personaggi, l’atmosfera generale e il comparto tecnico conquistano per il loro stile anni ’70 e per il modo con cui raccontano una storia più intima ed incentrata sulle donne e i loro problemi, piuttosto che sulle wrestler da mille mazzate in una notte. Una scelta che potrebbe lasciare delusi tutti coloro che si aspettavano più incontri mozzafiato, che discorsi su come arrivare a fine mese.