Il wrestling è coordinazione, fatica, ma soprattutto spettacolo. Un intrattenimento che punta a stupire il pubblico, coinvolgendolo con improbabili incontri dall’esisto quasi scontato, ma pur sempre divertenti. Glow racconta la storia di un gruppo di donne che, a causa di vari problemi di natura diversa, decidono di salire sul ring davanti a delle telecamere e dare al pubblico quello che tanto desidera: tette e botte. Ecco a voi quindi i cinque motivi per cui dovreste vedere GLOW:
1) Ruth Wilder
Ruth Wilder (Alison Brie) è in assoluto il punto di forza di questa nuova serie targata Netflix, un’attrice che con la sua interpretazione riesce a reggere quasi l’interna stagione dello show televisivo. Sempre perfetta e dal volto poco comune, ma ugualmente affascinante, da vita ad un personaggio sfaccettato e scenicamente interessante, dalle espressioni singolari e adatte per quello che rappresenta. I drammi personali che la coinvolgono, seppur banali e ormai stantii per il mondo del cinema, risultano interessanti per il modo in cui vengono affrontanti e non scadono totalmente nel già visto.