11) Amore Tossico di Claudio Caligari
Pasoliniano è sicuramente il termine più appropriato per definire il primo lungometraggio di Caludio Caligari. Amore Tossico non è soltanto “un film sulla droga“, è un viaggio, un’introspettiva del proletariato di Ostia dei primi anni ’80. Di quelli che “se rubbavano i cucchiarini al bar per scaldasse la dose”. È uno dei cult italiani, troppo spesso dimenticati o addirittura sconosciuti. Il capolavoro di una vita, seguito dallo straordinario Non Essere Cattivo, che donò a Claudio Caligari fama e prestigio dopo la sua morte. Infatti, il regista morì prima che il film arrivò a conquistare premi.