I migliori 11 film d’esordio diventati cult

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7) Le ali della libertà, Frank Darabont

una scena di le ali della liberta 6635Ha commosso e fatto sognare più di una generazione. Dalla penna di un insolito Stephen King, che si dimostra uno degli autori più versatili e profondi del nostro tempo; ed esordio di Frank Darabont che sembra promettere bene con il secondo film Il miglio verde, ma poi si ferma lì. Le ali della libertà è una toccante e cruda parabola sulla vita in carcere e la perdita di libertà personale di un uomo, che è una cosa disumanizzante. Nonostante l’asprezza e la durezza della prigionia, a Shawshank si stringono legami d’amicizia e sentimentali duraturi, che abbattono le barriere del razzismo nell’America degli anni ’40, sospingendo lo spettatore verso la speranza di un lieto fine.

8) La Casa, Sam Raimi

La casa 1981Cinque ragazzi, una baita in montagna e un macabro libro maledetto che può spalancare le porte dell’inferno. Questo l’incipit dell’opera cult di Sam Raimi che ha segnato generazioni intere, e ci ha regalato una delle figure più divertenti del mondo dei b-movies: Bruce Campbell. Il famoso Ash, protagonista della recente serie Ash vs evil dead che si presenta come entusiasmante sequel della pellicola. La casa è diventato un’icona del genere trash e del b-movie, nonostante sia uno dei migliori e più dinamici horror della storia del cinema, all’altezza di un maestro come John Carpenter. Il film segna l’inizio per una brillante carriera da regista e produttore per Raimi.

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