Top 10 film sull’amore morboso

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  • Ecco l’impero dei sensi di Nagisa Oshima (1976)

impero sensi

Abe Sada (Eiko Matsuda) e Kiki San (Tatsuya Fuji), titolare della pensione dove Sada lavora come cameriera, finiscono vittime degli eccessi e della loro lussuria, emarginandosi dalla società e da qualunque rapporto extra-passionale.
L’amore espresso quasi esclusivamente attraverso il sesso (se non proprio come ossessione per l’atto sessuale).
L’ossessione per l’atto erotico porterà inevitabilmente ad un’autodistruzione senza vie di salvezza.
Oshima sceglie di essere il più esplicito possibile (varcando spesso il confine tra l’erotismo e il porno), ma ogni scelta figurativa è sempre essenziale allo sviluppo narrativo e mai puro esibizionismo.
La versione integrale è uscita in vhs soltanto negli anni’90.

  • Possession di Andrzej Zulawski (1981)

possession cinelapsus

Mark (Sam Neill) e sua moglie Anna (Isabelle Adjani), in piena crisi matrimoniale, finiscono per tradirsi a vicenda. Dal loro tradimento nascerà un’entità inumana.
Un film isterico, urlato, sopra le righe ed eccessivo (come in generale qualsiasi film del maestro polacco), ma capace di colpire lo spettatore in modo viscerale (la scena con la Adjani nel sottopassaggio impressionerebbe chiunque) e di metaforizzare la situazione politica di quegli anni.
Capolavoro estremamente sottovalutato. Ha ispirato Amat Escalante per La region salvaje (vincitore del premio per la miglior regia all’ultimo Festival di Venezia).

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