Non poteva mancare una classifica in ordine cronologico sui migliori film a tematica “amori morbosi”, ovvero opere dove l’amore e l’odio sono la stessa cosa, dove l’amore diventa ossessione, dove gli istinti superano la ragione. Il cinema “malato” per eccellenza, un tipo di cinema ontologicamente masochistico, dove le atmosfere grottesche e malsane lo fanno da padrone (precisiamo che i film che affronteremo non per forza saranno migliori di quelli che citeremo soltanto, anzi indubbi capolavori come La donna che visse due volte o Il disprezzo li segnaliamo soltanto, poiché trattano il tema solo in modo indiretto)
Ultimo tango a Parigi di Bernardo Bertolucci (1972)
In un appartamento, una coppia (Marlon Brando e Maria Schneider) dà sfogo alle proprie pulsioni sessuali, senza che i due non conoscano nemmeno i rispettivi nomi. Film scandalo per eccellenza, ma in realtà elegantissimo ed universale. Un’opera sulla solitudine e il vuoto umano. Molti tuttora credono ingenuamente (ed ignorantemente) ad uno stupro da parte di Bertoluccci e Brando ai danni di Maria Schneider. La scena col burro è entrata ormai nell’immaginario cinefilo e non.
Quando l’amore diventa sottomissione al partner. Fassbinder continua ad esplorare le contraddizioni dell’amore e del rapporto di coppia. Un film pessimista dove il partner è visto come un dominatore che tende a disumanizzare l’altro, privandolo di qualsiasi libertà e decisione. Almeno tre scene memorabili: l’incontro dei due protagonisti (con una panoramica elegantissima e geniale), la scena dove il coniuge costringe Martha (la protagonista) a rimanere sotto il sole facendola ustionare e l’amarissima conclusione del film.