Pochi attori orientali nel corso della storia sono riusciti ad imporsi ed a costruirsi una fama in occidente come ha fatto Chow Yun-Fat. L’attore, nato il 18 maggio del 1955 sull’Isola di Lamma, è divenuto con gli anni uno degli attori asiatici più conosciuti tra i cinefili di tutto il mondo, soprattutto grazie alle superlative prestazioni nel cinema d’azione, di cui è uno dei più grandi interpreti nel contesto della Nouvelle Vague di Hong Kong. Chow è infatti salito alla ribalta soprattutto grazie alla stretta collaborazione con uno dei registi più geniali di quel periodo, John Woo. Funambolico, esagerato, dinamico e sovraccarico, Chow è stato il perfetto interprete del cinema del Maestro dell’azione Woo, rispecchiando perfettamente l’idea di cinema del regista, quasi condensandola in un unico corpo. Non è un caso che il suo nome abbia cominciato a fare il giro del mondo dopo aver recitato una parte (nemmeno quella da protagonista) in “A Better Tomorrow“, diretto proprio da John Woo. Dopo più di trent’anni da quell’interpretazione, Chow Yun-Fat è oggi riconosciuto come uno dei più grandi interpreti del cinema di Hong Kong, insieme al collega Tony Leung Chiu-Wai, con cui si è trovato anche a collaborare sul grande schermo.
Nel corso della sua carriera Yun-Fat ha saputo però spaziare in vari generi. Nella sua prolifica carriera, si possono trovare film romantici (la maggior parte mai arrivati in occidente) come film d’azione. È naturale così che la sua immagine sia stata associata ad un unico genere. Chow è, nell’immaginario collettivo, strettamente legato al cinema gangster e poliziesco. Negli anni si è trovato ad interpretare sia le parti del mafioso che quelle del poliziotto, ma anche del monaco e del re. Dopo il successo ottenuto in patria, ala fine del millennio si è trasferito ad Hollywood, percorrendo le orme di John Woo. Anche per lui, tuttavia, sono state più le note negative rispetto a quelle positive.