Manca pochissimo al debutto della terza stagione di Twin Peaks previsto per il 21 maggio (26 maggio in Italia su Sky Atlantic). L’attesa è alle stelle e dopo avervi deliziato con i consigli di Lynch per prepararsi alla serie e con il teaser più nostalgico, oggi riportiamo i passaggi più interessanti di un bellissimo reportage/intervista sulla serie di Variety. Le dichiarazioni che riporteremo sono state fatte alla rivista proprio da David Lynch e Mark Frost insieme al CEO di Showtime David Nevins e l’attrice Laura Dern.
I dettagli più succosi sono i seguenti: Nevins ha dichiarato che il ruolo di Gordon Cole sarà molto più importante in questa stagione (cosa confermata un po’ anche dal romanzo Le vite segrete di Twin Peaks di Frost). Nevins si è subito pentito della affermazione dicendo di aver detto troppo. Meglio per noi!
Il secondo dettaglio, invece, riguarda la struttura della serie, che questa volta non si reggerà intorno ad un segreto principale ma avrà un ampio respiro che abbraccerà tutti i segreti della magica cittadina. Mark Frost ha dichiarato che sarà tutto molto differente e che ciò lo dimostrano anche le numerose location, terzo dettaglio, in cui la serie è stata girata. Infatti, anche se la troupe è tornata nello stato di Washington, precisamente a Snoqualmie, per girare, il leggendario luogo non sarà l’unica ambientazione. I creatori hanno detto che ci saranno numerosi luoghi degli Stati Uniti, soprattutto il sud della California. Quindi sembra che il taglio, almeno nella ambientazione, sarà completamente diverso.
Infine, David Lynch ha ribadito l’importanza di recuperare il film prequel Fuoco cammina con me, che a suo avviso è indispensabile per la comprensione totale della terza stagione.
Ora abbiamo tutti gli strumenti per poter dire:”Diane, nove di sera del 21 maggio. Sono quasi arrivato a Twin Peaks, cinque miglia a sud della frontiera canadese, due miglia ad ovest dei confini dello stato”.