10 film Post-Apocalittici che vi faranno correre ai ripari

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5) 1997: Fuga da New York di John Carpenter (1981)

1997 fuga da new york

Jena è condannato alla pena capitale e sta per entrare nel carcere di New York. Intanto l’aereo presidenziale viene attaccato da dei terroristi che catturano il Presidente. Il commissario di polizia Hauk compie un gesto azzardato e decide di mandare Jena a risolvere la situazione, data la sua esperienza in situazioni estreme. Carpenter gira un cult di genere, delineando la figura dell’antieroe che si ritrova a collaborare con i ‘buoni’. Nella parte di Jena troviamo Kurt Russell, che ha reso questo personaggio immortale, con la sua benda sull’occhio e i capelli biondi. Il film ha generato diverse pellicole simili, che ripropongono una figura simile a quella del nostro protagonista. Carpenter ha girato anche un sequel nel 1996: Fuga da Los Angeles.

1988: l’indice di criminalità degli Stati Uniti raggiunge il 400%. Quella che un tempo fu la libera città di New York diventa il carcere di massima sicurezza per l’intero paese. Un muro di cinta di 15 metri viene eretto lungo la linea costiera del Jersey, attraverso il fiume Harlem, e già lungo la costiera di Brooklyn. Circonda completamente l’isola di Manhattan tutti i ponti e i canali sono minati. La forza di polizia è accampata intorno all’isola. Non vi sono guardie all’interno del carcere. Le regole sono semplici: una volta entrati, non si esce più.

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